Le buone novelle

E’ senza dubbio un mio limite, uno degli innumerevoli difetti che gelosamente possiedo. Ho sempre odiato chi, alzandosi la mattina di un giorno feriale, sorride. O scherza. O parla. O, addirittura, canticchia. Io mi sveglio sempre nervoso, appena abbandonate le coperte non sopporto quasi nulla, mi chiudo dietro un mutismo assoluto. Poi, dopo essermi lavato, … Leggi il seguito

Rivoluzione (bio)degradabile

Meno di due mesi, ormai, ci separano dall’evento che cambierà in meglio le nostre vite. Non vedo l’ora. “Qualunquemente” sarà l’esito delle elezioni politiche, ho la netta sensazione che stavolta cadremo in piedi. Il miglioramento sostanziale delle nostre esistenze ne trarrà enorme beneficio a prescindere. O andremo in pensione prima, usufruendo della cancellazione dell’odiata legge-Fornero. … Leggi il seguito

2018

Scappa via il 2017, e lascia il posto alla maturità del nuovo millennio che compie il suo 18esimo anno di età. Il 2017 ci lascia in dote i soliti problemi, nuove angosce, vecchi affanni e incertezze e, forse, qualche speranza in più a cui aggrapparci, racchiusa nell’auspicata maturità. Un secolo fa, l’anno nuovo coincideva con … Leggi il seguito

Quel Natale lì…

Ricordo il profumo di pini e di abeti che inebriava le strade cittadine. La tradizione prevedeva che l’albero dovesse essere rigorosamente naturale, e i venditori si attrezzavano a partire dalla fine di novembre accatastandoli contro muri o recinzioni, in bella mostra. Ce n’erano di ogni dimensione e altezza. Su quei marciapiedi, a partire dalle cinque … Leggi il seguito

Fake news

Una volta era uso comune chiamarle “pettegolezzi”. Convenzionalmente, a sentirle, si apostrofava l’interlocutore di turno con un “non dire cazzate”, “non sparare fesserie”. Ma si possono appellare pure con il termine “castronerie”. Il verbo più adatto per inquadrarle è “coglioneggiare”. Ma anche “cazzeggiare”. Insomma, tanti modi per definire quelle che, nella disastrata epoca in cui … Leggi il seguito

Aurora

Ci sono giorni che vorresti non arrivassero mai. Che, anzi, non esistessero proprio. Giorni così bui e tristi che non vale la pena vivere. Che ti sembra tutto inutile, tutto sbagliato, tutto privo di senso e logica. Che persino il cattolico più devoto trova complicato farsene una ragione. E chi, come me, non possiede quello … Leggi il seguito

Punti di vista

L’ex Ct della Nazionale Italiana di calcio, il vituperato Giampiero Ventura, resistendo alle pressioni che ne invocavano le dimissioni a causa del fallimento azzurro in chiave qualificazione ai campionati mondiali in Russia,  percepirà, in quanto esonerato, l’intero ingaggio fino al prossimo mese di giugno. Vale la pena ricordare che, se si fosse dimesso, avrebbe di … Leggi il seguito

Autolesionismi

<<Scrivi messaggio a Sara: “mi manchi”>>. <<Arranchi>> (voce metallica del navigatore satellitare, da qui in avanti v.m.n.s.). <<Non ho detto “arranchi”! Ho detto “mi manchi”>>. <<Non ho detto “aranci”! Lo metto sui fianchi>> (v.m.n.s.) <<Ma che cazzo stai scrivendo! Ho detto “mi manchi, mi manchi!” Non fianchi!>>. <<Ma del cazzo ha piacendo! Ho stretto sui … Leggi il seguito

Il futuro è straordinario

“Il futuro è straordinario”, recita il nuovo spot della Vodafone. E dev’essere davvero così, se lo dicono loro. Basta convincersene. Anche se faccio fatica a considerare “straordinaria” la prospettiva di rientrare a casa, annunciare come un deficiente la mia presenza nel vuoto pneumatico e sentirmi rispondere “Ciao Giulio” da un apparecchietto elettronico che sopravvive in … Leggi il seguito

Anna Frank chi???

Io me l’immagino come sono andate le cose, tra quel gruppetto di imbecilli pseudo-tifosi laziali che hanno sviluppato la geniale trovata di immortalare Anna Frank con la maglia della Roma, con chiaro intento denigratorio e razzista. Qualche giorno prima della partita di campionato con il Cagliari, quella che si sarebbe disputata a “porte chiuse” per … Leggi il seguito