Post del 15/06/2016.
Per le caratteristiche della nostra squadra, le prossime due sfide contro Svezia e Irlanda saranno più complicate della partita vinta contro il Belgio.
L’assenza di interpreti dalla qualità eccelsa e dalle spiccate doti tecniche, ha costretto Conte a impostare un canovaccio di gioco tutto improntato sulla corsa, sul dinamismo, sull’organizzazione tattica, sull’agonismo e sulla fisicità.
E’ andata bene, la soluzione adottata si è rivelata vincente.
Contro i raffinati palleggiatori belgi il nostro piano tattico ha funzionato, ai loro spunti individuali abbiamo opposto velocità e cattiveria.
Contro Svezia e Irlanda ci troveremo di fronte due squadre che per caratteristiche ci assomigliano molto. Bisognerà fare attenzione: fin quando la condizione atletica ci sorreggerà potremo giocarcela con tutti ad armi pari. Forza azzurri!!!