La lunga notte di Giggino

27 maggio 2018. Una domenica che non dimenticherà facilmente, il leader dei Cinquestelle. Prima il “nein” cadenzato in accento teutonico da Mattarella, poi la rabbia sfogata in piazza nei dintorni di Roma. E mentre lui, l’enfant prodige della politica nostrana, arringava la folla, qualcuno all’orecchio, da dietro, deve avergli sussurrato pressappoco così: “Giggino, minaccia di … Leggi il seguito

C’è un luogo sospeso

C’è un tempo sospeso. Anzi no, ci sono luoghi sospesi in un tempo bloccato. Dove l’erba, le pietre, gli alberi, l’aria, trasmettono sensazioni immutate e immutabili. Dove il silenzio è carico di suoni, di sospiri, di voci, di lamenti. E le pareti degli edifici bassi, lunghi e stretti restituiscono volti, immagini, visi rassegnati e fisici … Leggi il seguito

Distrazioni notturne

Ma distrarsi è positivo o negativo? Distogliere l’attenzione da qualcosa che si è intenti a fare, va inteso come un bene o come un male? Non lo so, forse dipende dalle circostanze, dalle situazioni, dai contesti. Distrarsi a lavoro può provocare grossi problemi, soprattutto se si svolge un’attività dalla quale dipende la vita di qualcun … Leggi il seguito

Teoria sull’ora legale

E così, cambia l’orario. Bella scoperta, succede ogni anno. Quando arriva il momento, arriva. Come il giorno in cui smontare l’albero di Natale, come il suono della sveglia del primo lunedì lavorativo dopo le ferie estive, come il ricomparire, a distanza di un anno, dell’allergia primaverile. Puntuale come la morte, non c’è santo che tenga. … Leggi il seguito

Erezioni politiche

Reduce dalla prima glaciazione del 2018, miracolosamente sopravvissuto ai circa 10 cm di neve che hanno messo a dura prova l’urbe civilizzata suo habitat naturale, massacrato nelle parti basse dai più svariati proclami elettoralistici e, per finire, trattato da perfetto idiota con giuramenti laico-religiosi su Costituzione e crocefissi, l’homo erectus si prepara finalmente ad esercitare … Leggi il seguito

La politica di una volta

Ci sono state notti insonni, passate a preparare colla e ad attaccare manifesti elettorali. Erano gli anni novanta, e resisteva ancora quel retaggio positivo nel solco di una tradizione di rituali antichi del fare politica. Non esistevano i social, le persone si raggiungevano coi volantini e con i comizi nelle piazze. Ricordo di averne fatti … Leggi il seguito

Identikit elettorali

Ci sono persone che sembrano identiche ai cani che posseggono. E poi ci sono anche quelle che se somigliassero al proprio cane risulterebbero persino migliori. C’è anche chi, per associazione di idee, senza volerlo si trova accostato idealmente a un posto, una situazione, una dimensione altra. Qualcuno è da sempre già mummia in un museo … Leggi il seguito

Gratta e vinci (un par de palle…)

E’ stata una settimana urticante, e continua ad esserlo. Di quelle che inizi a grattarti e non riesci più a smettere. Per me, in verità, nel senso più autentico del termine, visto che un’improvvisa reazione allergica mi ha spedito al Pronto Soccorso con una seria eruzione cutanea causata dall’intolleranza ad un banale medicinale a base … Leggi il seguito

Fantasiose verità

“In Italia è notte. Una notte di febbraio, stranamente troppo calda. L’inverno per pura convenzione insiste a farsi chiamare così, ma in realtà è maggio, come se fosse maggio.” Il mio nuovo racconto noir potrebbe iniziare con un’apertura di questo tipo. Per poi focalizzare l’attenzione su una scena precisa, magari al chiuso. “In una cella … Leggi il seguito

Pagine di vita

“E qualcosa rimane, tra le pagine chiare…” sostiene De Gregori. Ma è veramente così? Sarà per davvero così? Cosa resterà di noi, impresso sulle pagine chiare ma tutt’altro che immacolate, della nostra vita? Quali eventi voluti, quali accidentali, quanti scarabocchi, quante felici intuizioni, e poi arzigogoli, metafore più o meno riuscite, perifrasi azzardate, infinite iperboli, … Leggi il seguito