Ti ricordi nel 2016…

E così, anche questo è andato. Tra poche ore il 2016 sarà considerato storia. Un anno, dodici mesi, speranze, paure, momenti di felicità e di tristezza, angosce, preoccupazioni, difficoltà, sorrisi e lacrime. Tra qualche tempo, sarà normale affermare “ti ricordi, nel 2016…”, ripensando a situazioni, avvenimenti, vicende personali e collettive che hanno toccato, più o meno da vicino, la nostra sensibilità, episodi che hanno sfiorato, anche soltanto emotivamente, le nostre esistenze. Facendoci commuovere, gioire, arrabbiare, sdegnare. A volte anche sognare. E, inevitabilmente, avvertiremo quella particolare sensazione di nostalgia, al di là del giudizio che daremo di questo scorcio di tempo, per il semplice fatto che un anno che passa si porta con sé un pezzo significativo della nostra vita, momenti, istanti e frammenti che non torneranno più. Ma cosa, realmente, ricorderemo, rimpiangeremo e, in alcuni casi, continueremo a maledire di questo 2016, anno bisestile, che passerà alla storia come l’anno delle novità inaspettate, del terrorismo dell’Isis, della rivincita degli outsider, della scomparsa di tanti artisti? Proviamo a cimentarci in una rapida cronistoria:

Gennaio: l’Isis compie due attentati, uno a Istambul, in Turchia, provocando una decina di morti, e l’altro in Siria, a Damasco, che di vittime ne lascia 60 sul terreno; l’OMS ufficializza il virus Zika, quello che si trasmette con la puntura delle zanzare; la Corea del Nord effettua un test nucleare che genera un sisma di magnitudo 5.1; muoiono Silvana Pampanini, lo straordinario David Bowie, l’eccelso maestro Ettore Scola, il chitarrista americano Paul Kantner simbolo di Woodstock, Glenn Frey musicista statunitense degli Eagles (quelli di “Hotel California”).

Febbraio: viene ritrovato il corpo senza vita del ricercatore italiano Giulio Regeni, assassinato in Egitto dopo aver subito terribili torture; muoiono una delle icone della letteratura mondiale del ‘900 Umberto Eco e l’attore americano Tony Burton personaggio di spicco nel cast della serie cinematografica di Rocky.

Marzo: il presidente americano Obama si reca in visita a Cuba, a distanza di ben 88 anni dall’ultima volta di un inquilino della Casa Bianca all’Avana; l’Isis compie un attacco terroristico in Belgio, prendendo di mira l’aeroporto e la metropolitana di Bruxelles: il bilancio è di 34 morti e 300 feriti; muoiono l’ex fisrt lady americana Nancy Reagan, l’attore Aldo Ralli, il cantante Steve Young, il musicista inglese Keith Emerson, l’immenso fuoriclasse calcistico Johan Cruijff.

Aprile: l’Ecuador è sconvolto da un terremoto di magnitudo 7.8; il referendum in Italia contro le trivellazioni petrolifere non raggiunge il quorum, con una percentuale di votanti di poco superiore al 30%; continua la mattanza di civili ad Aleppo, in Siria, stretta nella morsa tra le forze ribelli e i bombardamenti dell’aviazione Russa; muoiono Cesare Maldini, il batterista Dennis Davis, Gianroberto Casaleggio, la rock star Prince.

Maggio: un aereo della Egyptair in volo da Parigi al Cairo precipita nel mar Egeo, a largo della Grecia; il Leicester, allenato da Claudio Ranieri, vince a sorpresa il campionato di calcio inglese; la Juventus, in Italia, centra per il secondo anno consecutivo l’accoppiata scudetto-coppa Italia; muoiono il cabarettista Lino Toffolo, il leader radicale Marco Pannella, il maestro Giorgio Albertazzi.

Giugno: viene inaugurata la Galleria Ferroviaria del San Gottardo, attualmente la più lunga del mondo relativamente ai treni ad alta velocità; la Repubblica Italiana festeggia 70 anni; una strage rivendicata dall’Isis in un locale gay negli Usa, provoca 50 morti; il referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell’Unione Europea, più noto come Brexit, sancisce l’uscita dei sudditi di Sua Maestà dall’UE; muoiono la leggenda della boxe Muhammad Alì-Cassius Clay, l’ex presidente della FGCI Vincenzo Matarrese, l’imprenditore Vittorio Merloni, il gigante buono Bud Spencer.

Luglio: l’Isis compie un attentato a Dacca, in Bangladesh, provocando 20 morti; ancora l’Isis, in Iraq, fa esplodere un’autobomba nei pressi di un centro commerciale, uccidendo 125 persone e ferendone 150; in Puglia, un incidente ferroviario provoca 23 morti e oltre 50 feriti; nel giorno dei festeggiamenti nazionali in Francia, in occasione della ricorrenza della Presa della Bastiglia, un tir irrompe sulla folla a Nizza provocando 85 morti e oltre 200 feriti; un altro attentato rivendicato dall’Isis, questa volta a Monaco di Baviera, determina la morte di 9 persone e il ferimento di oltre 50; in Turchia fallisce un tentativo di golpe finalizzato alla destituzione del presidente Erdogan, lasciando emergere non pochi dubbi circa le dinamiche e i reali organizzatori della pseudo azione sovversiva; la nazionale del Portogallo, inaspettatamente, trionfa per la prima volta nella sua storia ai campionati europei di calcio in Francia; muoiono il fumettista britannico Frank Dickens, l’astronomo Vittorio Goretti, il boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano, Marta Marzotto, e la brava Anna Marchesini.

Agosto: un terribile terremoto, la notte del 24, sconvolge il centro Italia e i comuni di Amatrice e Accumoli, provocando 300 vittime; ad Aleppo si aggrava l’emergenza umanitaria; si apre a Rio de Janeiro la 31esima edizione delle Olimpiadi: il Brasile è il primo Paese sudamericano ad ospitare l’evento nella storia dei Giochi. A causa dello scandalo “doping di Stato”, la delegazione russa dovrà rinunciare a diversi atleti in molte discipline olimpioniche; muoiono l’ex storico presidente della Fifa Joao Havelange, l’attore statunitense Steven Hill, l’attore americano Gene Wilder famoso per aver scritto la sceneggiatura e aver recitato in “Frankenstein Junior”.

Settembre: Madre Teresa di Calcutta diventa santa; muoiono lo scrittore Ermanno Rea, Carlo Azeglio Ciampi, l’ex premier israeliano Shimon Peres, il patron di Esselunga Bernardo Caprotti.

Ottobre: un altro devastante terremoto di 6.5 gradi della scala Richter colpisce il centro Italia; a Bob Dylan viene assegnato il Premio Nobel per la letteratura; ad Aleppo si continua a morire tra le macerie di una città fantasma; muoiono il geniale Premio Nobel Dario Fo e il volto televisivo Luciano Rispoli.

Novembre: contro ogni pronostico, Donald Trump vince le elezioni presidenziali degli Stati Uniti contro la più accreditata rivale Hillary Clinton; un disastro aereo in Colombia cancella l’intera squadra di calcio brasiliana del Chapecoense; muoiono Tina Anselmi, l’oncologo Umberto Veronesi, il campione di apnea Enzo Maiorca, il Lider Maximo Fidel Castro, il poeta, cantautore e letterato canadese Leonard Cohen.

Dicembre: al referendum sulle riforme costituzionali in Italia trionfa il no, e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi rassegna le dimissioni; l’Isis compie una strage ai mercatini di Natale a Berlino, lanciando un tir sulla folla e provocando 12 morti e 50 feriti; Paolo Gentiloni sostituisce Renzi come Presidente del Consiglio; un Tupolev russo precipita nel mar Nero, causando la morte di oltre 90 passeggeri, tra cui i componenti del rinomato coro dell’Armata Rossa; muoiono l’astronauta americano John Glenn, il cantante e chitarrista britannico Greg Lake, il famosissimo cantante londinese George Michael, fondatore degli Wham e interprete di successi tra i quali la celeberrima “Last Christmas”, l’attrice di Star Wars, Carrie Fisher, e a distanza di 24 ore sua madre, Debbie Reynolds, stella di Hollywood degli anni ’50 e ’60.

 

E questo è tutto, almeno per quest’anno. E direi, meno male…visto che la contabilità degli artisti deceduti sembrava non avere conclusione. Ognuno di noi avrà piccoli e grandi ricordi, risultati e successi, da trasportare nel 2017 e conservare gelosamente nel cuore. Ci accompagnerà la presenza di chi non è più con noi, il coraggio di continuare ad affrontare quello che l’esistenza ci riserverà, i progetti che tenteremo di realizzare, i sogni che proveremo a far diventare realtà. Si chiama vita. E tra un brindisi al nuovo anno, tra le onnipresenti carote rosse sulle tavole imbandite per il classico cenone di fine anno (carote rosse che come sempre non consumeremo), tra una boccata di pregiato sigaro cubano e un sorso di spumante in offerta saldo al discount, ci avvicineremo al consueto conto alla rovescia in previsione di un nuovo inizio.

Con l’auspicio che ognuno di noi possa essere meglio del se stesso precedente.

 

Buon 2017 a tutti!!!!